ETF Ethereum: nel mare di buone notizie c'è una preoccupazione. Numeri sul lancio dell'ETF
ETF Ethereum: entusiasmo alle stelle, anche se arrivano preoccupazioni per il futuro di quello di Grayscale. Ti spieghiamo tutto quello che sappiamo
Caro investitore,
L'ultima settimana nel mondo crypto verrà ricordata come la settimana delle inversioni a U. Non solo quella di SEC, che ha inaspettatamente approvato gli ETF Ethereum (per quanto manchi ancora del tempo alla loro quotazione in borsa).
È stata la settimana anche dell'inversione a U di uno dei più integralisti tra i massimalisti Bitcoin più famosi, quel Michael Saylor che con la sua azienda ha acquistato più di 200.000 Bitcoin. Quel Michael Saylor diventato famoso anche per il suo there is no second best, ovvero non c'è nulla oltre Bitcoin.
In una sua recente intervista sembrerebbe aver realizzato, complice la mossa di SEC, che c'è vita oltre Bitcoin, scatenando le ire di chi gli aveva dato credito.
Sì, è stata una settimana parecchio strana, di quelle che ricorderemo tra qualche settimana come settimana della svolta. Anche se i mercati a livello di prezzo non se ne sarebbero già accordi
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ETF Ethereum: SEC firma la svolta
Il 23 maggio, in concomitanza con la scadenza della richiesta di VanEck, SEC ha finalmente dato l'OK per gli ETF Ethereum negli Stati Uniti. È un ok che è arrivato al termine di complicate negoziazioni politiche, che sono state avviate poco prima della scadenza.
A Washington, dove l'inquilino della Casa Bianca Joe Biden dovrà giocarsi il posto il prossimo novembre, pare si siano accorti che l'elettorato che bada - molto - alle crypto, è numericamente più consistente di quanto preventivato.
Parola d'ordine oggi è abbandonare la dottrina Elizabeth Warren, la senatrice che, citiamo a braccio, aveva messo in piedi un esercito anti-crypto, per cercare di recuperare quell'elettorato, per ora sotto il controllo di Donald Trump.
Proprio oggi è arrivata la notizia del tentativo di contatto da parte della campagna elettorale di Joe Biden per i principali player crypto del paese. E si tratta di una svolta, dato che l'attuale amministrazione è stata appunto tra le più dure contro il mercato crypto.
È stata dunque una svolta politica, che però ha funzionato almeno per gli ETF Ethereum e che a nostro avviso però dovrà pur mantenere qualche promessa. Con ogni probabilità i form S-1, l'altra parte delle richieste che deve essere approvata prima che si possa passare al trading degli ETF negli USA, verrà approvata già in giugno.
E questo potrebbe essere stato prezzato ancora dai mercati. E potrebbe significare un ottimo boost per il prezzo di Ethereum, che all'interno di questo ciclo è rimasto un po' indietro rispetto a Bitcoin.
Allocazioni, allocazioni, allocazioni
Ora che gli ETF Ethereum sono diventati (quasi) realtà, c'è chi si sta correttamente interrogando su quanto capitale saranno in grado di raccogliere. Noi abbiamo fatto qui le nostre stime - andando a guardare quanto hanno raccolto prodotti simili altrove. Nonostante ci sia una certa varianza tra i diversi dati geografici, riteniamo che saremo intorno a un rapporto 1:4 o 1:5 rispetto a quanto è stato raccolto dagli ETF su Bitcoin negli USA.
Quindi a nostro avviso nel giro di 4 mesi avremo allocazioni aggiuntive per 2,7-3,4 miliardi di dollari. Sono ovviamente calcoli ipotetici, con i quali però sembrerebbero essere d'accordo anche gli analisti di Bloomberg e in particolare Eric Balchunas, che dopo di noi ha offerto più o meno lo stesso range che abbiamo segnalato noi.
Sono previsioni affidabili? Noi crediamo che sarà così: sarà una quantità di capitali importante e che forse in pochi, prima del lancio degli ETF Bitcoin, avrebbe ritenuto credibili.
A nostro avviso inoltre il grande successo degli ETF Bitcoin darà una mano anche a quelli Ethereum: molti dei soggetti che hanno già acquistato gli ETF su $BTC finiranno per comprare anche quelli su Ethereum, per quanto in quantità minore. Una sorta di diversificazione che per molti potrebbe avere poco senso ma che comunque è il mantra con il quale si muovono diversi dei soggetti istituzionali che hanno già acquistato gli ETF su Bitcoin.
Sono somme in grado di muovere il mercato? Probabilmente non sul breve, ma sul medio e lungo periodo sì. Sarà una buona situazione almeno per il prezzo di Ethereum. E riteniamo che si potranno ottenere queste specifiche allocazioni anche in assenza di staking.
Il caso Grayscale: sarà un disastro anche la trasformazione del fondo Ethereum?
C'è un altro caso che tiene sulle spine tutti gli investitori in Ethereum. Cosa succederà infatti al fondo di Grayscale, ovvero il trust Ethereum che ha già una quantità importante di $ETH in cassa e che sarà convertito in ETF in parallelo rispetto agli altri?
C'è il rischio concreto che vedremo fuoriuscite importanti come è avvenuto per il prodotto gemello, l'ETF Bitcoin Trust di Grayscale, che ha rallentato negli outflow soltanto la scorsa settimana.
Ci sarà una fuga da questo prodotto? Potrebbe esserci, per alcune caratteristiche comuni che condivide con quello Bitcoin già lanciato:
Le commissioni
Si parte da 2,5%, mentre probabilmente gli altri gestori faranno molto di meglio. Staremo a vedere se Grayscale avrà imparato la lezione e non partirà dall'1,5% come fatto con l'ETF Bitcoin. Dato che le polemiche anche interne sembrerebbero essere state tante, c'è una probabilità che Grayscale questa volta non osi tanto.
Il prestigio
A parità di commissioni gli investitori che preferiscono detenere quote di BlackRock o di Fidelity sono tanti. E quindi una parte delle fuoriuscite sarà dovuta anche a questo. Si tratta però di un netto zero per Ethereum. Si uscirà da un fondo per rientrare in un altro.
Società in liquidazione
Ci sono società in liquidazione che hanno delle quote di $ETHE, ovvero il fondo di Grayscale. Dovranno liquidarlo ora che arriverà a parità e dunque potrebbero premere un po' sulle vendite di questo fondo non appena sarà quotato.
Ad ogni modo, così come le fuoriuscite dall'ETF Bitcoin di Grayscale non hanno avuto grande impatto su Bitcoin, anche queste probabilmente non avranno impatto sul valore di Ethereum.
Tra le altre cose - e ne parleremo in un altro approfondimento, ci sarà da tenere conto di un altro fattore: saranno lanciati gli ETF Mini Ethereum di Grayscale, che permetteranno una conversione verso un prodotto con commissioni più basse. Chissà se basterà per fermare l'emorragia attesa.
Nel complesso le notizie che ci aspettiamo per gli ETF Ethereum sono positive. E a nostro avviso non sono state ancora scontate dal mercato.