5 crypto SOTTOVALUTATE: il ciclo le ha dimenticate, presto torneranno alla ribalta?
Ci sono diverse chain e token che nonostante ottimi fondamentali non hanno dominato come sarebbe stato lecito aspettarsi. Le analizziamo numeri alla mano.
Caro investitore,
Il mondo crypto, come il resto dei mercati, talvolta premia gli ingiusti e punisce i giusti. Spesso e volentieri ignora metriche, fondamentali e solidità di certi asset, premiando chi non avrebbe ragione di essere premiato, e punendo chi invece meritava ben altra posizione.
Nessuno ha la sfera di cristallo e come recitava un vecchio adagio:
I mercati possono rimanere irrazionali più a lungo di quanto tu possa rimanere solvibile.
Mai giocare contro i mercati, soprattutto a leva. Ma per chi guarda al futuro di questo settore, ci sono almeno cinque casi di crypto che non stanno raccogliendo il dovuto, almeno secondo i fondamentali.
🔎Cosa troverai in questo speciale
Cinque progetti dagli ottimi fondamentali
I numeri che dimostrano i fondamentali
Un’analisi del comparto di mercato che occupano
Un’analisi delle prospettive future
🙅 Cosa non troverai in questo speciale
Consigli per gli investimenti (non ti stiamo dicendo di comprarle, ma di studiarle)
Numeri campati in aria
Narrative inesistenti e ingigantite da influencer e social
Discorsi pro domo Criptovaluta.it®. Le nostre detenzioni sono pubbliche e puoi trovarle qui.
Mondo dex: Uniswap $UNI la sottovalutata
Uniswap $UNI è lontana non solo dai massimi del vecchio ciclo - oltre i 40$ - ma anche dai massimi ottenuti a dicembre 2024. Un lungo cammino ribassista e una certa debolezza, nonostante ci siano diverse novità e diverse conferme della preminenza di questo protocollo all’interno del mondo DeFi.
Secondo DEX per volumi
Sulle medie degli ultimi 30 giorni, Uniswap si conferma essere il secondo exchange decentralizzato, subito dietro PancakeSwap che sta vivendo una sorta di seconda giovinezza. I volumi dei DEX sono in crescita rispetto a quelli dei CEX, segnale che l’intero comparto al quale Uniswap appartiene è in uno stato di forza relativa importante.
Lancio del proprio Layer-2
Uniswap ha creato il proprio Layer-2 su Ethereum, che offre l’infrastruttura tecnica più utile per far progredire l’intero protocollo. Anche questa notizia è passata relativamente in sordina e sembrerebbe aver impattato poco sul prezzo.
Soneium
Uniswap è arrivata anche su uno dei Layer-2 più caldi del momento. È Soneium, gestito da Sony e che sta avendo già una grande diffusione. La presenza su tutti i protocolli e le chain più importanti è un segnale molto forte dell’importanza di Uniswap all’interno dell’ecosistema crypto.
Fine delle indagini di SEC
Chi ci segue sul sito internet saprà bene che SEC aveva avviato delle indagini su Uniswap e che le ha poi chiuse senza procedere con una citazione in giudizio. In genere questi abbandoni da parte di SEC sono definitivi. Nel senso che non si tornerà più sulla questione. Uniswap ha una sorta di esci gratis di prigione.
Amministrazione USA
SEC e la nuova amministrazione USA avrebbero intenzione di creare una sandbox regolamentare per gli exchange decentralizzati. Questo vuol dire che Uniswap ha un’altra protezione nella giurisdizione più importante del mondo.
Fiat to crypto
Uniswap ha anche siglato degli accordi con Robinhood, Moonpay e Transak per permettere il cambio valuta fiat to crypto direttamente all’interno del suo protocollo. È qualcosa che lo avvicina di molto alla comodità degli exchange centralizzati e che lo distacca anche dagli altri DEX.
Morpho: il “rivale” di AAVE che non decolla
Morpho è un protocollo che ha avuto già grande successo commerciale - vedi partnership anche con Coinbase negli USA - e che però vede il token avere non poche difficoltà in termini di prezzo.
Le difficoltà in realtà sono legate più al momento particolare del settore altcoin che a quanto sta avvenendo singolarmente all’interno del protocollo.
Novità tecniche importanti
Morpho ha sviluppato un layer P2P che è in grado di abbinare direttamente prestatori e chi ottiene in prestito, ogniqualvolta questo sia possibile. Questo permette di ottenere in genere tassi più alti per i prestatori e più bassi per chi ottiene in prestito. Per tutti i casi in cui questo non sia possibile, c’è comunque un layer sottostante che opera a grandi linee come fanno AAVE e Compound.
Maggiore utilizzo del capitale
Il sistema di Morpho permette un utilizzo più efficiente del capitale, almeno se paragonato a quello dei vecchi sistemi di lending. Le novità nel mondo crypto e DeFi talvolta fanno venire i brividi agli investitori più tranquilli, perché siamo comunque nel settore del poco testato. Per il caso di Morpho però, studiarne il funzionamento potrebbe valerne la pena.
TVL in ascesa
La TVL è un ottimo metro del valore che un protocollo ha per il suo pubblico di utenti. Per quanto riguarda Morpho, non può che fare fede quanto ottenuto nel corso della sua relativamente breve esistenza.
Il grafico che alleghiamo è ricavato da Defillama, che è il più attendibile tra i siti che raccolgono informazioni sul mondo crypto e sui suoi protocolli.
Token di governance
Forse il punto debole di $MORPHO come token è la sua natura di token di governance puro che oggi può esser utilizzato soltanto per votare. Il mercato crypto ha storicamente trattato questi token come token che rappresentano lo stato di salute del protocollo e dunque che crescono al crescere delle notizie positive. L’aggiunta di ulteriore utilità al token potrebbe essere la scintilla che fa partire… il tutto.
Gli strani numeri di Avalanche
Se c’è una sorpresa forse in negativo di questo ciclo, quella è Avalanche, perché a fronte di partnership importanti, di scorribande nei settori che contano (RWA, stable, ma anche grandi brand) ci si sarebbe dovuti aspettare una performance di prezzo ben diversa.
Il pattern è quello comune a tante altcoin. Il picco di dicembre è un lontano miraggio I fondamentali però sono più che solidi.
Numero di transazioni: Avalanche ha numeri molto alti
In tanti faranno notare che il numero di transazioni non è sempre una funzione del prezzo. O meglio, che il prezzo non è una funzione di quanto sia utilizzata una chain.
Siamo ancora molto lontani dai numeri fatti registrare da Solana ed è indubbio che Avalanche stia giocando un campionato di lega inferiore rispetto al trittico BTC/ETH/SOL, cosa che è rappresentata anche dal prezzo. Questo però è un dato interessante, anche se c’è ancora molto terreno da recuperare, almeno rispetto a chain come Aptos. È un numero che andrà indagato e seguito.
Partnership importanti
Tra tutte quelle con FIFA, per la sua serie di NFT, che non portò però molta fortuna a Algorand. Anche questo però è un segnale: Avalanche e le società che la utilizzano hanno degli uffici commerciali in grado di stringere accordi importanti. Accordi che renderanno comunque il brand popolare.
ETF in attesa
Tutti sono concentrati sugli ETF Solana, Ripple e Hedera, tra quelli che dovranno arrivare negli USA.
Ci sono però in attesa anche quelli su $AVAX, dei quali si parla poco ma che permetteranno in primo luogo a questo asset di essere incluso all’interno di panieri crypto anche per gli investitori istituzionali.
RWA
Non è certamente il protocollo dominante, ma se ne dovrà pur parlare, alla luce delle performance riportate da questo grafico. Si cresce, per quanto lentamente. La TVL totale non sarà eccellente, ma i nomi che hanno scelto questo protocollo vanno comunque ricordati.
Ci sono infatti Franklin Templeton, Securitize, Elixir, OpenTrade, Avant, Agora Ledger. Sono nomi importanti del giro che pur operando in più casi su più chain, hanno comunque incluso Avalanche.
Americana
AvaLabs, la società che gestisce Avalanche, è una società americana e ha dunque accesso alla politica che conta e al mercato più importante del mondo.
Con la situazione che si sta sviluppando tra USA e Europa anche in termini crypto, essere dall’altra parte dell’Atlantico può fare davvero la differenza.
Ondo ha già perso lo smalto?
Ondo Finance è stata la più bella delle sorprese del 2024, almeno per chi aveva investito. Di acqua sotto ai ponti ne è passata tanta, un po’ di stanchezza - inevitabilmente - è arrivata e tutti sembrano averla dimenticata. Anche qui però stesso pattern di tutto il settore alt.
Dopo il picco a fine dicembre non si è più tornati su quei livelli, neanche alla lontana, e come tutto il settore alt si è in sofferenza. Anche per Ondo però, come per le altre tre che abbiamo citato poco sopra, i fondamentali sono piuttosto solidi.
OUSG e USDY sono tra i più forti fondi tokenizzati
Negli ultimi 30 giorni i due fondi money market tokenizzati gestiti da Ondo sono stati rispettivamente il secondo e il terzo top performer per afflussi di capitali.
Sono numeri di enorme importanza, anche soltanto tenendo conto della forza della concorrenza (WisdomTree, BlackRock, Franklin Templeton). Per chi non crede ai numeri di breve, basti pensare alla dimostrazione di forza commerciale che questo tipo di attività rappresenta.
Nuovo protocollo
Con nuova chain e dunque nuova infrastruttura. Garantirà accesso a tutti i titoli finanziari più importanti e porrà Ondo al centro della rivoluzione RWA. Qualcosa che in pochi hanno a nostro avviso computato anche nelle decisioni di investimento.
Collaborazioni
A partire da quella con Ripple per il suo fondo tokenizzato, con canali di accesso direttamente in RLUSD. Anche questa è una dimostrazione di forza potenziale per il futuro, dato che il protocollo si sta schierando con chi sta dimostrando una maggiore forza politica e commerciale nel corso degli ultimi mesi.
Ecosistema Solana: e se avessimo sbagliato i conti?
Non vogliamo parlare soltanto di Solana, che pur sta vivendo un momento di forza relativa importante, ma di tutti i protocolli più importanti che ne animano il funzionamento. Raydium, ma anche Jupiter, Jito e Kamino. Con il rallentamento importante del mondo meme che era un po’ il fulcro del mondo Solana, in tanti hanno dimenticato questo comparto. Che invece esiste, è forte e ha dei numeri interessanti, nonostante siano in calo da settimane.
Non solo meme
Solana sta dimostrando una certa forza anche nel settore stablecoin, vedi le performance di Kamino, ma anche la scelta di diversi emittenti di guardare in direzione Solana (come ha fatto PayPal). La crescita attesa di questi comparti potrà portare nuova linfa vitale a tutto l’ecosistema.
ETF
Sarà con ogni probabilità il primo del settore alt a essere lanciato, direttamente con staking e dunque più attrattivo anche per gli istituzionali. Questo è dovuto a un cavillo utilizzato da alcuni gestori, ma il risultato sarà comunque positivo.
$SOL e tutto il suo ecosistema potranno dunque arrivare prima a Wall Street rispetto a concorrenti diretti.
Società che la comprano e che sono quotate in borsa
Cantor Fitzgerald - una delle società finanziarie più importanti al mondo - ha consigliato ai suoi clienti di guardare in questa direzione. Non sono consigli che arrivano tutti i giorni.
Segnalano un’attenzione enorme da parte dei player che contano e che possono avere dei riflessi enormi anche sul prezzo, per quanto i tempi di Wall Street siano in genere più dilatati di quelli del mondo crypto.
La mia crypto non c’è, ho sbagliato?
No. Questa che abbiamo realizzato non è una lista di consigli degli acquisti, ma uno studio su quei protocolli che appaiono oggi come maggiormente sottovalutati almeno rispetto all’andamento di altre crypto.
Ce ne sono tante altre che potrebbero soddisfare gli investitori e che potrebbero rientrare in questo identikit. Di tante altre parleremo nei prossimi numeri del nostro Magazine. Per non perderli, iscriviti gratuitamente qui!
Sarebbe interessante leggere un approfondimento su SEI Network e l’aggiornamento “GIGAsei” in arrivo.
Bellissimo pezzo di GG